Il poliuretano cemento nelle pavimentazioni industriali: caratteristiche e vantaggi

Pavimentazioni industriali in poliuretano cemento

Fra i rivestimenti utilizzati per realizzare pavimentazioni industriali, quelli in poliuretano cemento occupano un posto particolare. Infatti, in quanto costituiti da resine poliuretaniche e particolari leganti idraulici, uniscono:

• la solidità e resistenza chimica del poliuretano;
• la durata nel tempo del cemento.

Il risultato è un pavimento realizzato appositamente per resistere a frequenti sollecitazioni meccaniche e aggressivi chimici, nonché al calore e ai batteri. Come abbiamo scritto nell’articolo sui diversi spessori dei rivestimenti in resina per il settore industriale, le pavimentazioni in poliuretano cemento – soprattutto, quelle della gamma MEMBRAPOL 6000 – fanno parte dei sistemi a malta resinosa e possono raggiungere spessori da 3 a 9 mm. Inoltre, realizzano una superficie continua e senza giunzioni o raccordi, aspetto che unisce vantaggi funzionali ed estetico.

Il rivestimento perfetto per le pavimentazioni ad alto traffico

Fra le molte caratteristiche di una pavimentazione in poliuretano cemento, alcune sono particolarmente indicate per le necessità industriali. Per esempio:

• Resistenza meccanica, soprattutto ai carichi pesanti dovuti al passaggio di muletti, carrelli elevatori, etc;
• Resistenza all’abrasione, che è praticamente doppia rispetto ai comuni rivestimenti in calcestruzzo;
• Resistenza chimica, non solo ad acidi organici e inorganici ma anche a soluzioni alcaline;
• Resistenza alle alte temperature, che consente un mantenimento del modulo elastico e delle caratteristiche del rivestimento fra -40°C e +120°C (con resistenza agli shock termici che può arrivate a +150°C).

Questa è una delle principali differenze fra i rivestimenti in poliuretano cemento e i tradizionali sistemi resinosi. Laddove gli ultimi tendono a diventare più fragili a basse temperature e più molli alle alte temperature, il problema non esiste con i primi. Come esempio dell’utilità di resistenze così elevate, basti considerare i lavaggi e le sanificazioni, che a seconda del settore possono raggiungere e superare anche i +100°C.

Per questa ragione, le pavimentazioni in poliuretano cemento sono perfette per:

• industrie del settore agroalimentare;
• industrie farmaceutiche;
• caseifici e aziende vitivinicole;
• industrie chimiche;
• industria meccanica pesante;
• cucine industriali e ospedaliere.

I cicli a base di poliuretano cemento: dalla preparazione alla finitura

Se nel paragrafo precedente ci siamo concentrati sulle caratteristiche offerte dalle pavimentazioni in poliuretano cemento nel normale utilizzo, in questo facciamo un passo indietro. Infatti, spesso la scelta di un determinato prodotto è orientata da aspetti legati alla posa.

Da questo punto di vista, come per altre soluzioni Membrapol anche in questo caso è necessario un ciclo completo di prodotti per ottenere i massimi risultati prestazionali.

Dopo una adeguata preparazione meccanica della superficie, sarà fondamentale procedere con un promotore di adesione, la cui scelta dipenderà dalla presenza o meno di umidità nel sottofondo.

Successivamente, la posa del poliuretano cemento mette in mostra i suoi diversi vantaggi:

• elevata adesione al supporto, grazie proprio alla preparazione meccanica e all’applicazione di un primer;
• velocità di applicazione, mediante una spatola metallica;
• assenza di odori, possibile per l’altissimo residuo secco e la mancanza di VOC (volatile organic compounds);
• velocità di asciugatura, grazie alla quale le pavimentazioni sono già idonee al traffico leggero dopo 6-8 ore.

A completamento servirà MEMBRAPOL 6000 TOP, finitura a basso spessore che protegge il rivestimento sottostante e migliora alcune delle caratteristiche del ciclo, aggiungendo:

• proprietà antiscivolo, senza la necessità di additivi;
• altissimo standard igienico, con una composizione chimica che rende il poliuretano cemento impermeabile e inattaccabile da muffe e batteri;
• colorazione a scelta.

Per quanto riguarda l’igiene, in particolare i rivestimenti della linea MEMBRAPOL 6000 sono tutti certificati HACCP e pertanto completamente antibatterici.

Poliuretano cemento: come scegliere il rivestimento giusto?

Nella scelta del rivestimento giusto, Membrapol ha sviluppato una gamma che presenta caratteristiche simili. Le differenze principali riguardano in particolare un aspetto fondamentale, ovvero lo spessore realizzabile mantenendo le proprietà e le resistenze dichiarate. Da questo punto di vista, sarà possibile scegliere:

• MEMBRAPOL 6000/L (low thickness), per spessori fino a 3-4 millimetri;
• MEMBRAPOL 6000/M (medium thickness), per spessori da 4 a 6 millimetri;
• MEMBRAPOL 6000/H (high thickness), per spessori da 7 a 9 millimetri.

Il primo di questi tre prodotti può resistere a shock termici fino a +120°C, mentre gli ultimi due riescono ad arrivare anche a +150°C.

Conclusioni

Le pavimentazioni industriali in poliuretano cemento trovano la giusta applicazione laddove i tradizionali rivestimenti resinosi incontrano dei limiti. Non solo offrono elevate resistenze meccaniche, chimiche e termiche, ma queste caratteristiche consentono un utilizzo quotidiano molto intenso:

• traffico pedonale e gommato;
• frequenti lavaggi e sanificazioni;
• rispetto delle norme antibatteriche.

Dire alla base di ogni superficie vuol dire saper proporre una soluzione che sia un investimento nel lungo periodo e si attenga alle necessità del cliente.

Come MEMBRAPOL, sappiamo che il nostro valore è misurato con la competenza delle nostre proposte. È per questo che mettiamo a disposizione dei nostri clienti assistenza, esperienza e rispetto: per qualsiasi necessità, da qui potrete contattare il nostro Ufficio Tecnico.